Il termine MENOPAUSA deriva dal greco men (mese) e pausis (fine), indica quindi, per definizione, l’ultima mestruazione della donna.

La PRE-MENOPAUSA costituisce quel periodo di tempo tra l’inizio dell’involuzione della funzione ovarica e l’interruzione del flusso, dura solitamente circa 5 anni, si manifesta con anomalie mestruali quantitative e qualitative.

La POST-MENOPAUSA è un periodo di tempo assai variabile durante il quale, si assiste a modificazioni endocrino metaboliche responsabili di tutti i fastidiosi sintomi avvertiti dalle donne; al termine inizia la senilità, intorno ai 65 anni.

Gli ESTROGENI, ormoni ovarici , hanno effetti nel nostro corpo: nel CERVELLO (dove troviamo anche l’ipofisi), aiutano a mantenere la temperatura del corpo e aiutano la memoria; CUORE e FEGATO regola la produzione di colesterolo (diminuisce la formazione di placche nelle arterie e nelle coronarie); SENO stimola lo sviluppo in pubertà, prepara le ghiandole per la futura produzione di latte; UTERO stimola la maturazione, aiuta a preparare l’utero per nutrire il feto nello sviluppo; OVAIE stimolano la maturazione e l’inizio del ciclo mestruale; VAGINA stimola la maturazione, aiuta a lubrificare e mantenere spesso il tessuto vaginale; OSSA aiuta a conservare la consistenza evitando l’osteoporosi.

In tale periodo , gli ESTROGENI diminuiscono, causando varie problematiche.

Possono esserci disturbi percepiti a breve termine per alterazione del SISTEMA NEUROENDOCRINO, SISTEMA VASOMOTORIO, APPARATO UROGENITALE e modificazioni a lungo termine per l’alterazione del TESSUTO CONNETTIVO, APPARATO CARDIOVASCOLARE, TESSUTO OSSEO.

I disturbi della menopausa insorgono a causa dell’atrofia delle ovaie e la scomparsa del ciclo mestruale. I primi sintomi possono essere: vampate di calore, aumento di peso, alterazione del ciclo mestruale: per poi proseguire con l’assenza del ciclo mestruale, problemi psicologici ( ansia, irritabilità, depressione), fino ad arrivare alla stabilità ormonale dove possono insorgere sintomi tardivi come: osteoporosi, fragilità di unghie e capelli, ipertensione, colesterolo, incontinenza.

Per rallentare ed evitare tali disturbi la donna dovrebbe avere uno stile di vita sano, un alimentazione corretta, ricca di frutta e verdura, evitare gli zuccheri cibi grassi, bevande alcoliche.

Perchè la riflessologia può dare un valido aiuto in questo periodo di trasformazione?

La riflessologia plantare è una tecnica olistica, molto antica. Portata in occidente agli inizi del 1900 dal dott. William Fridzgeral.

La base di questa tecnica è che sui piedi si trovano, energeticamente, riflessi tutti gli organi del corpo umano .

Si pratica andando a stimolare, con delle pressioni, punti specifici del piede per dare l’input all’organo collegato di riflesso e di conseguenza riequilibrare l’organo in squilibrio.

E’ un massaggio che coinvolge tutto l’organismo, anche se si pratica solo sul piede.

Pertanto applicando una digitopressione sui punti riflessi degli organi compromessi in questo cambio ormonale, per esempio Plesso Solare, nervo frenico, diaframma, SNC per rilassare; apparato endocrino, soprattutto l’ipofisi, per regolamentare la temperatura e alleviare le caldane, e le ovaie che secernono gli ormoni ovarici estrogeni e progesterone; apparato urogenitale; apparato digerente, portando attenzione al fegato per ridurre l’aumento del colesterolo; apparato cardiocircolatorio; apparato osso articolare, per rafforzare la nostra struttura ossea; circolazione linfatica, per favorire la circolazione dei fluidi; si riesce ad alleviare, ritardare , evitare le varie disfunzioni che sorgono nel periodo del climaterio.

Questo trattamento plantare, produce anche un prezioso effetto rilassante che influisce positivamente sui livelli di stress e il riequilibrio psicofisico della persona che si sottopone a tale pratica.

I suoi benefici sono:

  • Alleviare e trattare i dolori, per esempio stati d’ansia, problematiche all’apparato digerente, respiratorio, cardiologico, osteoarticolare, urogenitale, organi di senso, emicranie,ecc;
  • Stimola la circolazione dei liquidi del nostro corpo, depura, eliminando le tossine;
  • rilassa, attiva l’energia vitale.

Concludo con il dire che il periodo del climaterio , non da solo problemi fisici ed emotivi; ti stai di nuovo trasformando e come tutti i cambiamenti, anche questo porterà nuova vitalità e voglia di riscoprirti; più bella, più matura e più sicura di te. Vissuto con consapevolezza e rispetto di se , è un’opportunità, con più tempo ed equilibrio per dedicarsi a sé e liberare la creatività, senza più tanti alti e bassi.

Auguro a tutte voi di viverlo al meglio.

Barbara D’Anna